3. Elevati
Nome campoTipoOpzioniDescrizione
cod_edificioNumericcodice edificio, costituito dal codice strada (file toponomastica) e dal numero civico.
corpoTextcorpo dell'edificio in cui si trova l'elemento in esame (molti edifici sono costituiti da più corpi).
elementoChoicesfacciata
muro
pilastro
muro e pilastri
ordineTextLettera maiuscola con cui si individuano le facciate in successione oraria, a partire da quella su cui è apposto il numero civico. Le facciate interne, qualora rilevate, vanno indicate con lettere minuscole o numeri come i muri interni.
posizioneTextLettera minuscola con cui si individuano i muri paralleli alla facciata su cui è apposto il numero civico (che corrisponde alla lettera "a" ), o numero corrispondente per i muri perpendicolari alla stessa, partendo da sinistra.
orient.Choicesperpendicolare
parallela
orientamento dell'elemento in esame (perpendicolare o parallelo alla facciata su cui è apposto il numero civico)
pianoNumericpiano a cui è collocato l'elemento rispetto al primo piano fuori terra. Si compila in corrispondenza dell'elemento osservato (anche in presenza di fenomeni a larga iterazione) per il collegamento con l'immagine fotografica.
it. ini m-p-afTextInizio di una situazione che si ripete in senso orizzontale, o verticale, o in entrambi i sensi:
  • m specifica quale muro si analizza (A, a,1, ecc.);
  • p indica a partire da quale piano si verifica la situazione in esame (scansione verticale);
  • af individua l'asse di finestra in corrispondenza del quale inizia il fenomeno da descrivere, partendo sempre con la numerazione degli assi da quello posto all'estrema sinistra del muro analizzato (scansione orizzontale).
Quando si tratta di un muro interno l'indicazione dell'asse di finestre corrisponde ad una più agevole individuazione della posizione a partire dalla facciata esterna. I muri perimetrali vengono indicati con lettera maiuscola.
La voce non viene compilata quando non vi è iterazione.
it. fine m-p-afTextFine di una situazione che si ripete in senso orizzontale, o verticale, o in entrambi i sensi. La struttura dell'informazione è analoga a "it. ini m-p-af".
La voce non viene compilata quando non vi è iterazione.
spessore muroNumericRilevabile al piano terreno.
aggetto pilastroNumericDefinizione di muri sottili con addossamento di "pilastri" in corrispondenza dei punti di appoggio delle travi di solaio: indicare nell'apposita voce sia la profondità del "pilastro" per la parte emergente dal muro, sia lo spessore del muro in cui il pilastro è inserito (quando possibile) .
dimens. pilastroNumericSi compila per il pilastro (o colonna) isolato, indicando la dimensione minore. Nel caso di muri sottili con creazione di "pilastri" si compila la voce successiva.
Quando siano presenti contemporaneamente anche muri (es. tamponamento), se lo spessore è individuabile va segnalato nell'apposita voce.
materialeChoicesn. r.
pietra
laterizio
misto
c. a.
ferro
ghisa
..............
tecnica murariaChoicesn.r.
corsi ordinati
bugnato
corsi disordinati
incerta
mista
................
  • conci ordinati o regolari, elementi di egual misura disposti su piani orizzontali e paralleli (corsi) di egual altezza
  • bugnato, a corsi regolari ma con la superficie dei conci a bugnato
  • corsi disordinati, elementi non proprio uguali disposti su piani orizzontali non sempre parallel tra loro
  • incerta, assenza totale di corsi e con elementi litici non geometrici
  • mista, impiego irregolare di elementi litici e laterizi ("incerta" + mattoni)
accessoriChoicesassenti
contrafforti
legature
............
Elementi chiaramente distinti dal soggetto analizzato, con funzione di supporto strutturale (cerchiatura di un pilastro, cinturazione della muratura, ecc.); contrafforte, struttura adossata alla muratura, con funzione di contrasto alle forze orizzontali; legatura, opera di cerchiatura realizzata con elemento singolo o accoppiato, o catene collegate da profilato ecc.
tubature est.Choisesno
si
impianti tecnologici posti esternamente alla facciata (v. gas, acqua, ecc. escluso il pluviale)
degrado componentiChoicesn.r.
assente
schiacciamento
incoerenza
distacco ferri
..................
Principali forme di degrado degli elementi che compongono la muratura:
schiacciamento, rottura di elementi lapidei o di laterizio; incoerenza, forma tipica di degrado del laterizio e della malta; distacco, d. del copriferro nelle strutture in c.a.
degrado funzionaleChoicesassente
rotazione
inflessione
lesioni passanti
fessurazioni diffuse
distacco testa
umidità
........................
  • La rotazione si evidenzia sul piano perpendicolare alla muratura con fuoripiombo; sul piano di giacitura della muratura con deformazione a parallelogramma delle aperture, inflessione o rottura degli elementi di margine delle stesse.
  • L' inflessione si manifesta con spanciamenti nella muratura.
  • Le fessurazioni diffuse sono fessurazioni passanti multiple.
  • Il distacco della testa del muro si verifica tra muri perpendicolari quando uno dei due ha subito rotazioni od inflessioni consistenti (tipici sono la rottura dello spigolo ed il distacco del muro di spina).
  • L' umidità viene segnalata quando non vi siano altri danni più rilevanti. Modalità e luogo di manifestazione sono indicati nella tabella "edificio".
puntellazioneChoicesno
si
basamentoChoicesassente
cornice - muro in aggetto
cornice - muro a filo
archetti - muro in aggetto
archetti - muro a filo
.......................
Basamento, solitamente definito da una cornice o da archetti posti tra il piano terreno ed il primo piano; suo elemento rilevante un segno, anche non decorativo, che indichi lo sporto della struttura del primo piano.
I termini, aggetto o a filo, vanno intesi confrontando la posizione delle due murature.
cadenzeChoicesindifferenziate
differenziate
apparenti
....................
  • cc. indifferenziate: presenza sul prospetto di finestre la cui altezza di apertura risulta uguale per tutti i piani
  • cc. differenziate: presenza sul prospetto di finestre la cui altezza di apertura risulta diversa per alcuni piani (piano nobile, mezzanini)
  • cc. apparenti: è importante osservare l'effettiva altezza dell'apertura e non le mostre al suo contorno. In tal caso, se fosse presente una differenziazione di altezza dovuta unicamente alle mostre al contorno, questa è la voce corretta.
cornicioneChoicesassente
liscio
mensole
sguscio
modanato
.................
  • liscio: semplice, rettangolare
  • mensole: presenza di mensole
  • sguscio: a semplice profilo incavo
  • modanato: profilo più complesso dello sguscio
rivestimentoChoicesintonaco liscio
intonaco a quadrature (stucco)
intonaco bugnato
intonaco infrascato
abbadini
quadratura a rilievo mista
quadratura litica
bugnato applicato in pietra
litico fasce bicrome
........................
  • intonaco liscio, rivestimento a calce
  • intonaco a quadrature in stucco, decorazione a rilievo con o senza ordini architettonici
  • intonaco bugnato
  • intonaco infrascato, a superficie rigata
  • abbadini: rivestimento a lastre di ardesia
  • quadratura a rilievo mista, struttura plastica ad ordini in pietra, laterizio e intonaco
  • quadratura litica, struttura plastica ad ordini in pietra
  • bugnato applicato in pietra a superficie bugnata
  • litico fasce bicrome, rivestimento a lastre in corsi bicolori.
strati visibili inton.NumericIl rilevamento si ferma agli strati di intonaco visibili per eventuale distacco dello o degli strati superficiali; specificare quindi il numero di strati analizzati dalla scheda e non quelli realmente presenti nel manufatto che si possono riconoscere soltanto con una stratigrafia accurata.
degrado intonacoChoicesassente
scrostato
fessurato
bollato
..............
  • scrostato: con ampie zone di assenza di strati di rivestimento
  • fessurato: presenza di numerose fessurazioni ampie alcuni millimetri
  • bollato: rigonfiamenti della superficie
N.B.: non confondere il degrado dell'intonaco con quello dello strato pittorico.
colori superf.Choicesmonocromo
policromo a fasce
dipinto a riquadri e marcapiani
dipinto a quadrature non figurate
dipinto a quadrature con figure
assente
degrado colorituraChoicesassente
dilavamento
sfogliamento
arricciamento
...................
  • dilavamento: perdita del risalto cromatico a causa di azione meteorica.
  • sfogliamento: la pellicola pittorica si sfoglia in strati sottilissimi (alcuni decimillimetri)
  • arricciamento: la pellicola pittorica si arriccia pur rimanendo sulla superficie
colori altro stratoChoicesmonocromo
policromo a fasce
dipinto a riquadri e marcapiani
dipinto a quadrature non figurate
dipinto a quadrature con figure
assente
vedi colori superficie
noteTextDa compilare per alcuni particolari del prospetto non segnalabili attraverso le voci della scheda, p.e. la presenza di decorazioni ad affresco la cui illustrazione si potrà stendere successivamente con l'ausilio delle fotografie.
Possono inoltre essere inseriti elementi descrittivi di operazioni di restauro ('raschiamenti', etc.).
N.B.: Non essendo possibile stabilire con sufficiente rapidità il carattere stilistico e l'autenticità degli elementi, questo spazio é utilizzabile dai rilevatori per trascrivere le prime impressioni, da richiamare nella successiva fase di analisi.
datacreaDate
recnoNumeric
Unione Europea
Comune di Genova
UNESCO World Heritage

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